L’Italia saluta lo showman Berlusconi – POLITICO

L’Italia saluta lo showman Berlusconi – POLITICO

Clicca play per ascoltare questo articolo

espresso dall’intelligenza artificiale.

Tra completi Armani, occhiali da sole e diamanti, l’addio dell’Italia al suo politico più glamour è stato sorprendente.

Il sole è sorto mercoledì sulle guglie scintillanti e sui contrafforti del Duomo, il simbolo più amato di Milano, ai funerali di stato di Silvio Berlusconi, mentre un cast di figure di spicco della politica, della finanza e dei media italiani si è riunito per rendere omaggio.

Ha reso Milano il luogo in cui dire addio a Berlusconi: era la città in cui il tre volte primo ministro, magnate dei media e playboy miliardario ha fatto i suoi soldi.

Le ghirlande sono state ammucchiate sulla facciata della cattedrale mentre gli schermi giganti eretti all’esterno hanno permesso ai membri dello staff dell’impero mediatico di Berlusconi e ai tifosi delle squadre di calcio che aveva posseduto nel corso degli anni di guardare dalla piazza circostante. Mentre alcuni sventolavano bandiere rossonere del Milan, un critico indossava una maglietta con la scritta “Non sono in lutto”.

Ricoperta di rose rosse e bianche, la bara di Berlusconi è stata trasportata a 30 km dalla sua abitazione di Arcore, su una Mercedes blu scuro, fino al Duomo dove è stata accolta da delegazioni della marina, dell’esercito, dell’aeronautica e della polizia.

Mentre la bara di Berlusconi entrava nella cattedrale, le 2.300 persone in lutto stavano applaudendo.

Insieme alle star televisive delle sue reti Mediaset, amministratori delegati e monarchi in esilio costituivano l’intera classe politica italiana. Alti esponenti del partito e ministri si sono uniti agli oppositori politici, come il leader dell’opposizione Eli Schlein. Gli ex primi ministri, tra cui Mario Draghi e Matteo Renzi, si sono seduti con il commissario europeo italiano Paolo Gentiloni. I dignitari sono entrati in ordine inverso di classifica, chiudendo con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e poi il presidente Sergio Mattarella.

READ  Formazione prevista, notizie sugli infortuni, scontri diretti, trasmissione televisiva

La dinastia Berlusconi, le sue eleganti figlie vestite di rete e perle, sono state al centro della scena. Seduta accanto alla figlia maggiore e attesa erede, Marina, in uno spettacolo di solitudine c’era la sua ultima compagna, la 33enne Marta Fassina, in prima fila. Un’immagine di moderazione con un trucco minimo, con i suoi capelli color platino raccolti in una coda di cavallo casual, Vasina ha pianto durante il servizio di 70 minuti.

Circa una dozzina di sacerdoti cattolici romani hanno eseguito i riti tra canti di incenso e canti. L’arcivescovo di Milano Mario Delpini non ha evitato la complessa eredità di Berlusconi nel suo elogio, toccando i suoi successi e fallimenti sul lavoro, ricordando un politico che ha vinto e perso, e ha riconosciuto l’esistenza di “quelli che lo applaudono e quelli che lo odiano”.

Ma in questo momento di commiato e preghiera, che dire di Silvio Berlusconi? Era un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia”, ha detto Delbiny. “È un uomo e ora incontra Dio”.

L’urna ha lasciato la cattedrale – al suono di “C’è un solo presidente” e “Berlusconi è uno di noi” dalla piazza – prima che i familiari pagassero l’ultimo saluto. Fascina baciò la bara e poi partì per il crematorio e da lì al mausoleo dello stesso Berlusconi, unico privilegio nei riti ufficiali, per la sua imperitura grandezza.

Veterano di iconoclasti, Bon Favour, uomo di spettacolo e piantagrane, la morte di Berlusconi è stata annunciata lunedì all’età di 86 anni. villa sarda.

Veduta generale della folla in Piazza Duomo durante i funerali di Silvio Berlusconi | Pierre Marco Taca/Getty Images

Ma mentre era ancora ridicolizzato a livello internazionale per le sue feste sessuali “bunga bunga” e la sua condanna per frode fiscale, il suo funerale è stato in definitiva un evento riservato. Forse ha mostrato come nei suoi ultimi anni l’establishment italiano abbia accettato il ritorno di Berlusconi. Dopo la sua cacciata nel 2011, è tornato al governo sotto Draghi, e come socio minore di Meloni.

READ  La vittoria delle acque della patria per l'Italia -

Il suo partito ha goduto di un aumento della simpatia del 3,5%. Sondaggi Da quando la sua morte è stata annunciata lunedì. Hanno anche quote di società associate a Berlusconi È aumentato. Un funerale così sontuoso può anche contribuire all’arretramento di Berlusconi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *