Previsioni multiverse di abitabilità: abitabilità atmosferica e stellare

Previsioni multiverse di abitabilità: abitabilità atmosferica e stellare

Parte dell’atmosfera è andata persa in funzione della massa stellare. Si può vedere la dipendenza di questa grandezza dalla costante di struttura fine α. Le linee continue assumono lo scenario di consegna atmosferica tardiva e le linee tratteggiate assumono l’atmosfera originata dall’accrescimento originale. Le linee tratteggiate corrispondono al valore catastrofico di 1 e al valore del sole. – AstroGirl EP

L’attività stellare e le proprietà atmosferiche dei pianeti hanno il potenziale per influenzare fortemente l’abitabilità. Ad oggi, nessuno dei due è stato sufficientemente studiato nel contesto del multiverso, quindi non è stata valutata come queste influenze influenzino le probabilità di osservare le nostre costanti fondamentali.

Qui, consideriamo gli effetti del vento solare, della perdita di massa e del flusso ultravioletto intenso (XUV) sulle atmosfere planetarie, come questi effetti scalano con le costanti fondamentali e come questo influisce sulla probabilità delle nostre osservazioni. Determiniamo la massa minima dell’atmosfera in grado di resistere all’erosione, mantenere l’acqua superficiale liquida e respingere i cambiamenti di temperatura giornalieri. Prendiamo in considerazione due fonti plausibili dell’atmosfera terrestre, così come l’idea che solo le stelle che ruotano lentamente all’inizio siano abitabili, e scopriamo che sono tutte ugualmente compatibili con il multiverso.

Consideriamo se i campi magnetici planetari sono necessari per l’abitabilità e troviamo cinque limiti nello spazio dei parametri in cui i campi magnetici sono esclusi. Abbiamo scoperto che se per la vita fosse necessario un rapporto carbonio-ossigeno simile alla Terra, gli effetti atmosferici non avrebbero molto effetto sui calcoli del multiverso.

Se i diversi rapporti carbonio-ossigeno sono compatibili con la vita, allora i campi magnetici non dovrebbero essere necessari per la vita e l’atmosfera del pianeta non dovrebbe essere riempita con un’abbondanza di azoto stellare, altrimenti il ​​multiverso sarebbe escluso con un alto grado di fiducia.

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McClain Sandora, Vladimir Irpetyan, Luke Barnes, Geraint F Lewis

Commenti: 23 pagine, 2 nn
Materie: Astrofisica terrestre e planetaria (astro-ph.EP); Fisica dell’atmosfera e degli oceani (physics.ao-ph)
Citato come: arXiv:2303.03119 [astro-ph.EP] (o arXiv: 2303.03119v1 [astro-ph.EP] per questa versione)
Riferimento della rivista: Universo 2023, 9, 4
DOI correlato:
https://doi.org/10.3390/universe9010004
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Data di presentazione
CHI: McClain Sandora
[v1] giovedì 2 marzo 2023 23:20:16 UTC (1.444 KB)
https://arxiv.org/abs/2303.03119
Astrobiologia

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