Italia e Gran Bretagna si impegnano ad agire congiuntamente contro “l’immigrazione clandestina”

ROMA (Reuters) – Italia e Gran Bretagna vogliono aprire la strada in Europa nella lotta contro la “migrazione illegale”, hanno affermato i primi ministri di destra dei due paesi in un editoriale congiunto pubblicato venerdì.

L’articolo è un’altra dimostrazione di unità tra i due governi, il cui duro approccio all’immigrazione è stato criticato da enti di beneficenza e attivisti per i diritti umani.

“Le nostre opinioni e i nostri obiettivi sono gli stessi. In effetti, oggi siamo tra gli amici più stretti in Europa”, hanno scritto sul Corriere della Sera e sul Times, riferendosi alle loro opinioni condivise sull’Ucraina e sulla cooperazione in materia di difesa.

“Stiamo lavorando insieme per fermare le barche e invitare gli altri ad agire con lo stesso senso di urgenza”, hanno detto Meloni e Sunak, il giorno dopo aver ospitato un incontro sulla migrazione con altri leader europei.

Ai colloqui hanno partecipato anche il presidente francese Emmanuel Macron, il primo ministro olandese Mark Rutte, il primo ministro albanese Edi Rama e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.

“I leader si sono impegnati ad agire per sostenersi a vicenda nell’affrontare le sfide dell’immigrazione clandestina”, hanno affermato Meloni e Sunak in questo incontro, aggiungendo: “Siamo orgogliosi che Italia e Regno Unito stiano guidando questo percorso insieme”.

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