Leo the Drone mostrerà la bellezza dell’Italia in cartoline – escYOUnited

Leo the Drone mostrerà la bellezza dell’Italia in cartoline – escYOUnited

Saluta Leo il Drone! Questo vivace e curioso aereo volerà in lungo e in largo per l’Italia, raffigurando cartoline usate tra le esibizioni, prima di atterrare al Pala Albitor di Torino per l’Eurovision Song Contest 2022.

Menzionato nella guida ufficiale dei media all’indirizzo Eurovision.tvLe cartoline di quest’anno saranno un viaggio alla scoperta degli splendidi paesaggi d’Italia attraverso gli occhi di questo minuscolo drone. Grazie a un piccolo aiuto da parte del Ministero del Turismo, ENIT, Distretto Piemonte, Città di Torino. Leo utilizzerà la tecnologia di ripresa con drone FPV insieme a un drone stabile, oltre a grafica CGI e post-produzione per condividere con noi lo spettacolo di Beauty Italy.

Leo sarà chiamato dai presentatori ogni volta che un nuovo concorrente salirà sul palco. Il suo compito sarà molto eccitante: all’inizio apparirà l’ambiente circostante, quindi il volo verrà normalizzato in modo che gli spettatori possano godersi il sito. Camminerà e le immagini che mostrano i partecipanti e il loro mondo artistico appariranno come per magia. Il leone osserverà curiosamente tali immagini e poi deciderà quando fermarsi. Alla fine, un raggio di luce uscirà dal suo corpo e mostrerà video inediti dei concorrenti, che interagiranno con Leo davanti alla telecamera. Alla fine, conterrà filmati di Leo che filma il suo volo sopra i cieli dell’Italia, mentre ricomincia a eseguire il lavoro.

Leo inizia il suo viaggio in Sardegna, dove fa coppia con l’albanese Barumini Prunella. Di seguito è riportato l’elenco completo delle posizioni delle cartoline abbinate a un paese partecipante.

Seconda semifinale: giovedì 12 maggio

  1. Albania – Barumini (Sud Sardegna, Sardegna)
  2. Lettonia – Merano (Bolzano, Trentino-Alto Adige)
  3. Lituania – Bergamo (Lombardia)
  4. Svizzera – Termoli (Campobasso, Molise)
  5. Slovenia – Civita di Bagnoregio (Viterbo, Lazio)
  6. Ucraina – Firenze (Toscana)
  7. Bulgaria – Castel del Monte (Barletta-Andrea-Trani, Puglia)
  8. Olanda – Ravenna (Emilia-Romagna)
  9. Moldavia – Urbino (Marche)
  10. Portogallo – Genova (Liguria)
  11. Croazia: Grinzane Cavour (Cuneo, Piemonte).
  12. Danimarca – Procida (Napoli, Campania)
  13. Austria – Castello di Miramar (Trieste, Friuli-Venezia Giulia)
  14. Islanda – Cortina d’Ampezzo (Bellono, Veneto)
  15. Grecia – Selinunte (Trapani, Sicilia)
  16. Norvegia – Lago di Skano (L’Aquila, Abruzzo)
  17. Armenia – Cascata delle Marmore (Terni, Umbria)
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Seconda semifinale: giovedì 12 maggio

  1. Finlandia – Laghi di Fusine a Tarvisio (Udine, Friuli Venezia Giulia)
  2. Israele – Manarola – Cinque Terre (La Spezia, Liguria)
  3. Serbia – Roca Calaccio (L’Aquila, Abruzzo)
  4. Azerbaigian – Farina (Lecco, Lombardia)
  5. Georgia – Burano (Venezia, Veneto)
  6. Malta – Monastero di San Galgano a Chiusdino (Siena, Toscana)
  7. San Marino – Roma (Lazio)
  8. Australia: Mart Rovereto (Trento, Trentino Alto Adige).
  9. Cipro – Monte Cervino (Aosta, Valle d’Aosta)
  10. Irlanda – Matera (Basilicata)
  11. Macedonia del Nord – Cala Luna a Dorgali, Golfo di Orosei (Noro, Sardegna)
  12. Estonia – Sacra di San Michele a Sant’Ambrogio di Torino (Piemonte)
  13. Romania – Le Castella a Isola di Capo Rizzuto (Crotone, Calabria)
  14. Polonia – Scala dei Turchi a Realmonte (Agrigento, Sicilia)
  15. Montenegro – Monte Conero (Ancona, Marche)
  16. Belgio – Perugia (Umbria)
  17. Svezia – Rimini (Emilia-Romagna)
  18. Repubblica Ceca – Reggia di Caserta (Campania)

Grand Final (con le cartoline dei Big Five): sabato 14 maggio

  1. Francia – Le risaie di Cavour (un canale per le risaie costruito da Cavour a Torino poco dopo l’Unità d’Italia, a Chivasso, Piemonte)
  2. Germania – Torino Lingotto (Piemonte)
  3. Italia – Centro Commerciale Antonelliana, Torino (Piemonte)
  4. Regno Unito – Orta San Giulio (Novara, Piemonte)
  5. Spagna – Alagna Valsesia (Vercelli, Piemonte)

L’anno scorso, anche i Paesi Bassi hanno affrontato la sfida di creare cartoline senza che gli artisti si recassero nei Paesi Bassi. La cartolina presenta una “casetta” che ospita la storia e il carattere di ogni paese. Ciò significa che può ancora essere servito da sedi private in tutti i Paesi Bassi, consentendo al paese ospitante di brillare!

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