Tutte le recensioni dei giocatori Neri contro l’Italia

Mentre gli All Blacks vantavano molta potenza di fuoco in tutta la formazione italiana per evitare l’inevitabile raffica di tentativi, il Team New Zealand della seconda serie ha impiegato quasi 30 minuti per segnare per la prima volta.

Il gioco presentava infiniti errori di consegna ed errori da parte di uomini in nero – alcuni il prodotto di tattiche azzurre ragionevoli e un’impressionante velocità di linea, ma la maggior parte non è stata applicata.

Arrivati ​​all’80° minuto, gli All Blacks hanno ottenuto un punteggio di 47-9 ma la squadra non si è completamente coperta di gloria.

pausa video

Will Genea parla con Jim Hamilton.

Ecco come sono classificati i giocatori:

1. George Power – 6/10
minuto 52. Ha aiutato gli All Blacks a costruire il dominio nei calci piazzati all’inizio, che è continuato per tutta la partita. Lo spettacolo di Adel è al suo primo debutto da metà agosto.

2. Dan Coles – 7
Un display affidabile all’inizio del suo ritorno dall’infortunio. Ha segnato due tentativi, uno dietro il colpo dominante della Nuova Zelanda, e l’altro una fuga subdola da un gruppo simile. Ha lavorato duramente per tutta la partita ed è riuscito a ottenere alcune mosse fuori palla per tutta la partita. Al 52esimo minuto.

3. Tyrell Lomax – 6.5
Una visione dominante nel tempo di mischia e un vettore disponibile all’inizio del pezzo. Al 52esimo minuto.

4. Tupou Vaa’i – 4.5
2/2 righe. Ha cercato di mettersi in gioco in attacco e ha ottenuto il massimo da qualsiasi giocatore in campo (ha anche avuto alcuni passaggi) ma non ha tenuto la palla e l’ha lasciata o la butta via in alcune occasioni.

READ  Il piano di Silk-FAW di costruire l'hypercar S9 in Italia va oltre i confini

5. Josh Lord – 5
Potrebbe avere buoni minuti al suo attivo e sarebbe ancora meglio per lui. Ha saltato alcuni rigori per sopravvivere quando si è rotto, ma è colpa dei ragazzi intorno a lui. Una linea ruba alla fine del terzo quarto. Al 61° minuto.

6. Luke Jacobson – 4.5
Sono stati penalizzati per fuorigioco, ma hanno subito rubato la squadra italiana che ha seguito. Una partita relativamente tranquilla di compagni persa contro l’attaccante che sperava di farsi strada verso la parte alta. Al 52esimo minuto.

7. Sam Cane – 6.5
Ha trovato rapidamente il suo ritmo, guadagnando agli All Blacks una penalità quando sono crollati a pochi minuti dall’inizio della partita. Ha fatto lo stesso (due volte) a soli due minuti dalla fine della partita. Non sorprende che sia stato il miglior giocatore degli All Blacks.

8. Hoskins Sototo – 6
Fare una buona formazione ruba presto e ha causato qualche problema quando gli Azzurri sono crollati. È tornata in vita nell’ultima mezz’ora quando l’Italia era stanca.

9. Brad Weber – N/A
Ha lasciato il campo dopo soli nove minuti.

10. Richie Muunga – 7
2/2 calci (2 contro). Non ha mai bruciato il mondo, ma non è caduto nelle stesse trappole dei suoi compagni di squadra. Comodamente l’All Black più compatto e silenzioso sul campo. L’architetto era per una serie di tentativi tardivi, anche se non ha lanciato il passaggio finale.

READ  La Francia conferma il match day per l'Italia

11. Ponte George – 4
Un altro gioco tranquillo di Bridge, che è stato ingaggiato di nuovo come creatore di rottura di linee più che come corridore critico. La parte inferiore della scala è probabilmente nella disposizione a mortasa dell’ala degli All Blacks.

12. Regina Tobaya – 5,5
A volte ha giocato troppo la mano e non sembrava sincronizzarsi bene con il compagno di centrocampo Brydon Enor. Sembrava buono quando ha messo la palla e corse verso la difesa italiana.

13. Brydon Aino – 3
Ha commesso due errori iniziali in rapida successione, un passaggio in avanti e due valide. La rapida difesa dell’Italia ha reso difficile per Ennor trovare lo spazio che aveva contro gli Eagles. Al 58esimo minuto.

14. Gara Sevo – 5,5
Qualche gioco losco sotto pressione all’interno degli All Blacks 22 ha dato all’Italia un feed per Scrum nel primo quarto. È caduto e si è tuffato per tutta la partita, ma è stato solo verso la fine del pezzo che è stato in grado di tagliare la palla e segnare un tentativo, ferendosi nel processo. Al 67′ minuto.

15. Damien Mackenzie – 3
Non riesce a prendere la palla per salvarsi in anticipo. Minozzi è stato ben contenuto da una palla alta e ha concesso un rigore da tenere. Una prestazione da dimenticare, una prestazione che non sconvolgerà la classifica del quarterback.

Protettorati:

READ  Un pezzo d'Italia in pista

16. Asafo Omoa – 6
al 52. Ha ripetuto i tentativi del suo compagno di squadra più anziano all’inizio della partita, deviando dal ko al 70′ per segnare un gol facile e poi sfrecciare dalla distanza.

17. Ethan il Grande – 5,5
Al minuto 52. Mantenere gli standard in mischia e guadagnare turnover.

18. Ufa Tongavasi – 6
Al minuto 52. Solido sotto tutti i punti di vista. Ha fatto un bel carico e scarico intorno al ginocchio al 63′ per liberare Christy e Reese per il tentativo di quest’ultimo.

19. Sam Whitelock – 5
Al 61′ non si è fatto coinvolgere troppo, non perché ne avesse bisogno, dopo tutto il lavoro è stato fatto.

20. Shannon Frizzell – 4.5
Minuto 52. Nabbed Duran ma non è apparso molto altro.

21. Finley Christie – 8
Al nono minuto. Ha fatto un subdolo tentativo di portare gli All Blacks sul tabellone, poi è riuscito a scavalcare Matteo Minozzi per una palla alta ben presa. Ha eseguito una buona striscia da Tuungafasi e ha gettato l’ultimo passaggio per provare Reece. Stranamente, la migliore squadra All-Black è sotto la palla alta.

22. David Haveli – 7.5
Al 58′ la linea difensiva è sembrata più efficiente al suo arrivo e si è ben collegata in diverse fasi con i suoi compagni crociati Mo’unga.

23 Jordy Barrett – N/A
Al 67′ minuto.

Commenti

Unisciti subito a RugbyPass+ e stai lontano dalla conversazione con nuovissimi commenti!

Iscriviti adesso

Consigliato

Più notizie Più notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *