
Il mercato dei servizi di video on demand è determinato principalmente dai fornitori di servizi americani: Netflix, Amazon Prime Video e Disney + offrono un gran numero di prodotti: le serie e i film americani si trovano spesso in modo sproporzionato sui provider di streaming. Esistono anche alternative europee come Realeyz e Sooner, ma finora queste riguardano solo nicchie e soprattutto vogliono ispirare registi eccezionali attraverso la produzione artistica e artistica. Per attirare maggiormente l’attenzione sul business europeo, l’Unione Europea ha emanato una direttiva che impone una quota di film sui servizi di streaming. Ora il primo stato membro ha messo in atto un disegno di legge simile che potrebbe anche gettare Apple nel caos.
L’Unione Europea nomina regole specifiche
La direttiva dell’Unione europea è stata effettivamente fissata due anni fa e la Commissione è stata recentemente nominata Più dettagliIn futuro, il 30 per cento dei film e delle serie saranno produzioni europee; Il numero di indirizzi verrà utilizzato come base per il calcolo. I singoli episodi di una serie non contano come titoli, ma i singoli contano: l’UE vuole assicurarsi che i fornitori di servizi non producano solo un piccolo numero di serie europee con un gran numero di episodi.
L’Irlanda con il primo disegno di legge
Paesi come Spagna, Francia e Grecia erano favorevoli a una quota cinematografica – l’Irlanda ha respinto tale regolamento (vedi). Ma da giugno di quest’anno è entrato al potere un nuovo governo – e il ministro incaricato dell’informazione, Catherine Martin (Il partito dei Verdi), sta ora andando avanti: il governo in primo piano La legge richiede ai fornitori di servizi di trasmissione di aderire a una quota del 30%. Questi non devono essere necessariamente paesi dell’UE: anche i prodotti britannici possono essere confermati.
Apple è in pericolo
Martin ha anche menzionato esplicitamente Apple TV + e ha dichiarato che il servizio verrà interrotto in tutta Europa se Apple non aderirà alla quota:
Il progetto mette nei guai Cupertino: So I Calculate Voci di Mac Indica che il fornitore, a partire da oggi, avrà bisogno di altre 17 produzioni europee nel suo portafoglio per soddisfare la quota.

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