Il Coordinamento regionale Molise SOA (Sindacato Operai Autorganizzati) CUB Confederazione Unitaria di Base di Portocannone ha inviato alla stampa la seguente nota.
Continua lo scarica barile tra regione Molise, ditte e sindacati, inaccettabile lo scenario squallido dei trasporti pubblici nella nostra regione, mancano sempre soldi ma si pretende verso i lavoratori senso di responsabilità, lavorare senza stipendio è l’umiliazione più grande e una beffa per tutti, dagli utenti che viaggiano in pericolo con livelli di sicurezza quasi a zero, alle tante famiglie degli autisti precipitate nel disagio di povertà assoluta, i teatrini sterili tradotti in piccoli presidi fuori la sede regionale con la bandierina di appartenenza e le morali politiche da campagna elettorale sono un danno ulteriore per ogni minuto che passa per la risoluzione dei problemi, – dicono – ci vuole immediatamente un blocco totale dei servizi e una protesta corposa e decisa che parta direttamente dai lavoratori, i vari ambasciatori hanno fallito per incapacità e paura di legittimare il disastro che hanno creato loro stessi a colpi di signor sì, ora è chiaramente tempo di Sciopero Generale dei trasporti Molisani è obbligo morale e civile di tutti nel costruirlo e comprenderlo.
Invitiamo gli autisti ad alzare la testa e organizzare insieme un’assemblea pubblica da farsi al più presto, far convergere le problematiche dei diritti mancanti di ogni ditta, Atm, Sati, Seac, Gtm e altre minori è fondamentale. Basta ai ricatti morali, sì a uno sciopero che parta dalla base con la solidarietà e la coscienza.