Forse nessun passo verso la consapevolezza ambientale è stato messo in mostra più che all’EIMA, ufficialmente “Esposizione Internazionale di Macchine per l’Agricoltura e il Giardinaggio”, che si è tenuta a Bologna, in Italia, a metà novembre.
Parlando di un nome ecologico, Cima ha chiamato il suo ultimo spray Green Hug. La rappresentante dell’azienda Valeria Ripetti afferma che l’irrigatore non spreca quasi nessun input ed è così chiamato perché consente la regolazione idraulica dei bracci in larghezza, altezza e chiusura. Copre due file, con una larghezza tra le file da 1,8 a 3,3 metri. La deriva è controllata dal flusso d’aria contrario dei diffusori regolabili, ottimizzando i tempi e i costi di input per una coltivazione più sostenibile. Ti segue come un’ombra, dice. Foto di David Eddy
Free Green Nature mette in mostra l’ICARO X4, un robot che l’azienda afferma essere stato creato per proteggere i propri vigneti dagli attacchi di funghi e microrganismi, evitando malattie come l’oidio, l’oidio e le epifite. Non è un regime curativo, ma un regime preventivo attivo che utilizza la luce ultravioletta e può avere un potenziale anche nell’orticoltura 2D. Come gran parte delle attrezzature esposte all’EIMA, il robot Free Green Nature afferma che gli agricoltori che utilizzano un robot possono essere orgogliosi del loro contributo alla riduzione dei pesticidi. Foto di David Eddy
La nuova irroratrice elettrica di Martignani, la Whirlwind Turbo 3, è una irroratrice multifila progettata per trattare tre file contemporaneamente. L’irroratrice può trattare l’incredibile cifra di 50 ettari al giorno, afferma Jacopo Apolloni, export manager. Novità del sistema è un sistema antirisucchio “ventilatore remoto” con presa d’aria telecomandata. Impedisce l’assorbimento di foglie e altri detriti, riduce il livello di rumore e garantisce la massima efficienza della carica elettrostatica. Foto di David Eddy
L’edizione 2022 di EIMA ha registrato un record di presenze, con 327.100 visitatori. Associazione Internazionale degli Alberi da Frutto I partecipanti non erano gli unici tra i visitatori stranieri. Secondo l’organizzatore della fiera, FederUnacoma, quasi il 20% dei visitatori, per un totale di 57.300, proveniva dall’estero durante i cinque giorni di fiera.
Il presidente di FederUnacoma Alessandro Malavolti afferma che la partecipazione dimostra che EIMA ha una missione importante per gli anni a venire.
“Il successo di EIMA sottolinea il crescente interesse per la nuova generazione di tecnologie agricole per soddisfare le esigenze nutrizionali di una popolazione mondiale che crescerà di quasi un miliardo di persone entro i prossimi dieci anni”, afferma, “e sottolinea come in ogni regione del mondo, i metodi di coltivazione vengono innovati e lottano per l’uso scientifico e sostenibile delle risorse idriche e della fertilità del suolo.
Altri 2 nomi leggendari sono stati aggiunti alla Florida Citrus Hall of Fame nel 2023
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