I fondi per le periferie sono stati riassegnati. Tra i comuni interessati anche quello di Campobasso al quale andranno 18 milioni di euro. Ma è pensabile spendere 9 milioni di euro per una improbabile ristrutturazione il Mercato coperto di via Monforte? Anche perché quella struttura andrebbe abbattuta per ripensare spazi e prospettive attraverso un concorso di idee. E toccherebbe alla nuova amministrazione comunale procedere a ripensare un’operazione capace di dare spazialità all’area. Del resto, è impensabile spendere 9 milioni di euro, vale a dire 5mila euro a metro quadrato per la ristrutturazione di un edificio che sembra essere stato incassato in quell’area tra via Monforte e via Benevento. Che una volta spesi questi soldi la sicurezza sismica potrebbe raggiungere il 60% di quanto chiesto dalla legge. Che l’appalto così come strutturato non prevede a monte le necessarie indagini geologiche. E addirittura senza analisi sui materiali e analisi prove statiche. Il tutto è lasciato al professionista aggiudicatario del progetto farsi carico dell’onere di effettuare prove e analisi statiche dopo l’aggiudicazione dell’appalto. Ecco perché, a questo punto, sarebbe il caso che la nuova amministrazione comunale pensasse seriamente a rivedere complessivamente il progetto così come avviato da quella precedente se, per davvero, si vuole dare un nuovo tocco all’area di via Monforte con una nuova progettazione, visti i 9 milioni di euro, e garantire uno spazio aperto ad un’area oggi ai margini della città e, nel contempo, assicurare una funzione economica al nuovo edificio che vi potrebbe sorgere con un concorso di idee.
